Il progetto è un'installazione artistica interattiva multimediale e allo stesso tempo un evento educativo in cui i visitatori con dei sensori cerebrali posti sulla fronte utilizzano occhiali VR per seguire un video tridimensionale che racconta la storia del viaggio della sfinge che, come custode della conoscenza, esplora il fulcro dell’essere.

Il sensore frontale leggendo i segnali di frequenza delle onde cerebrali, li traduce in immagine grafica con parametri definiti con precisione tramite il (BCI) Brainwave Computer Interface, producendo delle configurazioni che, proiettate su schermi convessi, rappresentano delle vere e proprie mappe video del cervello, tali da riflettere i diversi stati di meditazione, concentrazione e movimento e le diverse reazioni  psicofisiche ed emotive.

Il viaggio nell'universo della consapevolezza rispondendo al desiderio intimo dell'individuo di acquisire nuove conoscenze e sensazioni su se stesso, sul mondo e sull'universo offre così una nuova possibilità  espressiva all'incrocio tra scienza e arte.

La base del racconto è stata creata anni fa a Barcellona, quando Raj Per Tot e il compositore veronese Riccardo Massari Spiritini  l’hanno definita  nel poema sonoro “Let Sfinge” ossia Il volo della sfinge. Si è poi ulteriormente arricchita con l'esperienza e l'apporto nella progettazione, nell'installazione e nella programmazione del sistema BCI e VR, da parte del video designer Antonio Giacomin.

Il progetto "Viaggio nell'universo della consapevolezza", scelto al concorso presso il Centro per la creatività del Ministero della Cultura Sloveno, è prodotto dalla Rosa Production con il Centro delle tecnologie spaziali Herman Potočnik Noordung si svolge sotto la direzione artistica dello stesso Raj Per Tot, architetto e artista audiovisivo.

L’installazione rimarrà a disposizione del pubblico fino a venerdì 21 ottobre, tutti i giorni, dalle ore 18 alle ore 21: per partecipare all’esperienza sensoriale è consigliabile la prenotazione scrivendo a (accesso gratuito)

COMMUNITY HUB riti, miti e nuovi dèi tra presente e futuro

progetto promosso e realizzato da

associazione Stazione E. N. Rogers
direzione scientifica Giovanni Fraziano

con il contributo della

in partenariato con

Università degli Studi di Trieste; Università di Lubiana, Facoltà di Architettura; Comune di Pordenone; Polo Tecnologico Alto Adriatico; Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia; Ordine Architetti P.P.C. di Trieste; Guarnerio soc. coop. di Udine; Bonawentura soc. coop. di Trieste; Cooperativa agricola Monte San Pantaleone; Istituto comprensivo Italo Svevo di Trieste