saluti/interventi di Giovanni Fraziano, presidente di Stazione Rogers; Giuseppina Scavuzzo, docente di Composizione Architettonica e urbana, UniTs; Antonella Caroli, presidente nazionale Italia Nostra; Giulio Bernetti, dirigente del Comune di Trieste.

Dopo la prima visita a Trieste nell’ottobre scorso, 33 studenti della Scuola di Architettura di Potsdam in Germania – grazie al sostegno di Italia Nostra – tornano a Trieste accompagnati dall’architetto e docente Giacomo Calandra di Roccolino.
Sarà l’occasione per presentare l’atlante storico-morfologico che i futuri architetti tedeschi hanno redatto per “capire” la città attraverso il ridisegno e l’analisi delle planimetrie di Trieste e dei suoi edifici più significativi.

Gli studenti presenteranno inoltre le loro idee progettuali, che saranno sviluppate nei prossimi mesi a Potsdam nei laboratori di laurea dei professori Silvia Malcovati, Jan Kleihues e Markus Tubbesing. L'obiettivo dei progetti, che si configurano come una proposta unitaria e costituiscono una sorta di “manifesto” per la Trieste futura, è riconoscere i conflitti e le potenzialità, sviluppare e discutere concetti progettuali alternativi e proporre strategie per la città futura.

Sarà l’occasione di discutere con mente aperta le proposte e i punti di vista della prossima generazione di architetti.

iniziativa realizzata nell'ambito della convenzione tra