Sabato, 18 Marzo 2023 ore 19:30
STAZIONE ROGERS - Riva Grumula, 14 - Trieste
FINISSAGE della mostra organizzata dal
Centro Interdipartimentale di Ricerca per gli Studi di Genere dell'Università di Trieste
e curata da Sergia Adamo
Oggi e domani ultimi giorni per visitare, la mostra (dalle 17 alle 20). Sabato, in occasione del finissage, la curatrice Sergia Adamo incontrerà il pubblico alle ore 19:30.
L'installazione offre un’occasione unica di vedere nella loro realizzazione una ventina tra le opere più rappresentative del collettivo: 18 manifesti e 2 video, che da una parte ripercorrono le traiettorie delle artiste dal 1985 a oggi, dando una testimonianza del loro lavoro, dall’altra vengono rielaborate in una installazione site-specific curata dallo studio grafico CDM Associati. La mostra vede inoltre dei detour presso l’atrio del Dipartimento di studi umanistici, di via Lazzaretto vecchio, 8 e nel foyer del Teatro Miela.
Guerrilla Girls
è un collettivo di artiste che si nasconde dietro maschere da gorilla e che da decenni mette il mondo dell’arte contemporanea di fronte ai suoi innegabili cortocircuiti: discriminazioni di genere, paygap, soffitti di cristallo sono solo alcuni dei bersagli che dal 1985 a oggi il collettivo ha messo alla berlina con un’ironia e un’efficacia tali da diventare un modello di azione e attivismo. Lo testimoniano le varie retrospettive che sono state loro dedicate nel mondo (dal Moma alla Tate Modern) e che le hanno rese ormai canoniche. E lo testimonia anche questo percorso che rappresenta un ri-creazione di una ventina di loro opere/interventi/eventi pensata per il luogo e il momento in cui avviene. Perché l’azione di sovversione femminista di ciò che si considera come arte si dà nel suo processo, nella sua possibilità di riattivazione continua, di rottura e di scarto, che nasce dalla provocazione, ma non si ferma a essa. E forse si riassume bene nelle modalità che il collettivo invoca e che questo percorso fa proprie: sii perdente, sii folle, sii outsider!
mostra realizzata con il contributo del Dipartimento di studi umanistici
progettata e ideata grazie al contributo della Regione Friuli Venezia Giulia (progetto “G-lab: declinare la creatività” 2020-2022)
con la collaborazione di